Il Premiolino

Sabrina Giannini

Rai Tre

Sabrina Giannini, dopo la laurea in Psicologia, si dedica al giornalismo e fa parte del piccolo gruppo di freelance che nel 1997 inizia a lavorare al programma Report su Rai 3. Ha firmato inchieste che hanno fatto la storia del programma, a partire dalla prima sconvolgente puntata nel 1997 sulla tossicità del mercurio nell'amalgama dentale. Dalle quaranta inchieste sono scaturiti scoop internazionali, ripresi da tv e stampa di diversi Paesi, tra cui lo scandalo degli «schiavi del lusso» cinesi, i maltrattamenti alle oche per produrre piumini e l'abuso di antibiotici nell'allevamento dei suini. Per il suo costante impegno in prima linea ha ricevuto numerosi premi nazionali e internazionali, tra cui il Banff Rockie Award. Nel 2016 lascia Report per creare "Indovina chi viene a cena" di Rai 3, trasmissione sull'impatto dei sistemi alimentari sull'ambiente e sulla salute degli uomini e degli animali, in onda in prima serata su Rai 3.

Paolo Giordano

Corriere della Sera

Paolo Giordano Nato nel 1982 a Torino, laureato in fisica, editorialista del Corriere della Sera. Scrittore tradotto in oltre quaranta paesi, è autore di cinque romanzi: La solitudine dei numeri primi (Mondadori, Premio Strega e Premio Campiello Opera Prima), Il corpo umano (Mondadori), Il nero e l’argento, Divorare il cielo, e Tasmania, pubblicati da Einaudi. Per Einaudi ha pubblicato anche Nel contagio, Le cose che non voglio dimenticare Ha scritto per il teatro (Galois e Fine pena: ora).

Siegmund Ginzberg

Il Foglio

Siegmund Ginzberg Nato a Istanbul in una famiglia ebrea il 19 giugno 1948, aveva pochissimi libri, tutti in turco, quando all’età di 8 anni si imbarcò sulla nave che lo avrebbe portato in Italia. Il primo libro in italiano glie lo comprarono a rate alla Fiera campionaria di Milano: era la Piccola enciclopedia Garzanti, in due volumi. La lesse dall’inizio alla fine, anche perché di altri libri in casa non ce n’erano. Si sarebbe rifatto nei decenni successivi, prima grazie all’amicizia casuale con i bibliotecari della Sormani, poi ingombrandosi con una biblioteca di dimensioni insostenibili, soprattutto per uno che sarebbe finito per fare più volte il giro del mondo. Da corrispondente de l'Unità: nell’Iran della rivoluzione di Khomeini, nella Cina del dopo Mao, su giù per tutta l’Asia, nell’America di Reagan, Bush padre, Clinton, nella Francia di Mitterrand e poi di Chirac. Infine, per un altro quarto di secolo, tra i libri accumulati e su internet. - Per i famigliari il suo è un caso grave di accumulazione compulsiva, lui sostiene che gli serviranno, forse, un giorno per scrivere ancora qualcosa. Il suo è un giornalismo di tipo particolare. Dal coprire le notizie del giorno è passato a commentarle con esempi del passato. Tra i libri: Sfogliature. Scoop nascosti nei classici, (Johan & Levi. 2006), Risse da stadio nella Bisanzio di Giustiniano, Le notizie di ieri raccontano il mondo di oggi, (Rizzoli. 2008), l’autobiografia multigenerazionale di famiglia Spie e zie (Bompani 2016), il pamphlet storico-politico Sindrome 1933 (Feltrinelli 2019). Sempre per Feltrinelli, Racconti contagiosi, sulla letteratura delle pandemie (2021), Colazione a Pechino,(2021) sulla Cina degli anni ottanta, di oggi, di domani e di sempre, e Macellerie, guerre atroci e paci ambigue (2024).

Thomas Mackinson

Il Fatto Quotidiano

Thomas Mackinson è un giornalista d’inchiesta italiano, nato a Milano nel 1974. Il suo primo trafiletto per Il Giorno è del 1999, ha poi scritto per il Corriere della Sera, per il Sole24Ore e per l’Espresso e ha condotto notiziari radiofonici su emittenti nazionali. Nel 2010 entra nella squadra del Fatto Quotidiano di cui oggi è inviato. Nel 2023 inizia a portare sugli schermi Rai le sue inchieste come consulente di Report. In 30 anni di professione ha collezionato molti scoop e pochi amici. Indagando a fondo i meandri della politica ha portato alle dimissioni esponenti di spicco di diversi governi. Vestendo i panni di un lobbista in Parlamento ha documentato la permeabilità dei partiti alle promesse di contributi. Durante l’emergenza Covid, con i suoi articoli vinse le resistenze del Ministero e dell’Aifa a sperimentare anche in Italia gli anticorpi monoclonali per la cura di fragili e anziani.

Luigi Manconi

la Repubblica

Luigi Manconi (Sassari 1948), editorialista della «Repubblica», da sempre impegnato sul fronte dei diritti umani in particolare per quanto riguarda la condizione dei detenuti nelle carceri italiane. Già docente di Sociologia dei fenomeni politici, è stato presidente della Commissione per la tutela dei diritti umani del Senato. Parlamentare per tre legislature, è stato portavoce nazionale dei Verdi e sottosegretario al ministero della Giustizia. È stato il primo Garante dei diritti delle persone private della libertà per il comune di Roma. Nel 2001 fonda A Buon Diritto, di cui è presidente. Tra le sue pubblicazioni più recenti La scomparsa dei colori (Garzanti, 2024), Poliziotto-Sessantotto. Violenza e democrazia, con G. Lettieri (il Saggiatore, 2023), Abolire il carcere. Una ragionevole proposta per la sicurezza dei cittadini, con S. Anastasia, V. Calderone e F. Resta (Chiarelettere, 2022), Il senso della vita. Conversazioni tra un religioso e un pococredente, con V. Paglia (Einaudi, 2021).

Anna Zafesova

Radio Radicale

Anna Zafesova, giornalista e traduttrice, esperta del mondo post-sovietico, è stata corrispondente da Mosca per La Stampa, quotidiano per il quale scrive da oltre trent’anni. Ha raccontato la transizione del dopo URSS in E da Mosca è tutto (Utet 2005), Navalny contro Putin e Pietroburgo (Paesi edizioni, 2021 e 2025). È la voce della rubrica Postsovietika su Radio Radicale

Gianna Fregonara

Corriere della Sera

Gianna Fregonara, giornalista del Corriere della Sera dal 1990, è caporedattore responsabile del desk scuola università e ricerca del quotidiano. Si è occupata di politica e di esteri. E’ stata giornalista parlamentare e capocronista a Roma. Laureata in giurisprudenza all’Università Statale di Milano è stata borsista alla scuola di giornalismo Gino Palumbo della Rcs-Corriere della Sera. Ha ricevuto la TJA Fellowship dell’Ocse. Ha ricevuto il premio Note di Merito per l’informazione sui temi dell’educazione, il premio Ansaldo e il premio Lesa per la saggistica femminile. Ha scritto: Onorevole parli chiaro (1992), Spassionati (2016), Il potere del pifferaio magico (2021) e Non sparate sulla scuola (2023)

Orsola Riva

Corriere della Sera

Orsola Riva è nata a Milano il 26 febbraio del 1969. Maturità classica, laurea in Filosofia alla Statale di Milano, lavora al Corriere della Sera dal 1999. Due figli, Giorgio e Giulio, di 21 e 18 anni, è stata vice caporedattore della redazione Esteri. Da dieci anni cura la pagina di approfondimento quotidiano www.corriere.it/scuola dedicata alle notizie dal mondo della scuola e dell’università insieme alla collega Gianna Fregonara, con la quale ha scritto il libro-inchiesta Non sparate sulla scuola (Solferino, 2023)

Stefania Battistini

TG1 - Edizione 2024

Stefania Battistini è in RAI dal 2004. È inviata speciale della redazione Esteri del Tg1, per cui segue la guerra in Ucraina. Dopo il 7 ottobre ha seguito la prima fase del conflitto tra Israele e Hamas. Per Speciale Tg1 è stata in Armenia e ha realizzato reportage sulla guerra civile nel Sud-Est della Turchia e nelle terre liberate da Isis tra Siria e Iraq. Per la redazione Cronaca del Tg1 ha seguito, tra le altre cose, la pandemia di Covid-19 e l’inchiesta sul crollo del Ponte Morandi. Per Tv7, settimanale di approfondimento del Tg1, si è occupata di tematiche sociali: dalle morti sul lavoro, all’epidemia di incendi di rifiuti nel Nord Italia, al terrorismo di matrice islamista.

Annalisa Camilli

Internazionale - Edizione 2024

Annalisa Camilli ha lavorato per l'Associated Press e per Rai News 24 prima di approdare, nel 2007, a «Internazionale». I suoi articoli sono stati pubblicati da «Politico», «Open Democracy», «The New Humanitarian», «Tageszeitung», «Rsi» e «Woz». Ha vinto l'Anna Lindh Mediterranean Journalist Award, il premio Cristina Matano, il Premio Saverio Tutino, il Premio speciale Com&Te Giancarlo Siani e il premio Kapuściński. È autrice dei podcast Limoni, Da Kiev e Giornaliste.

Mariano Giustino

Radio Radicale, Huffington Post - Edizione 2024

Mariano Giustino vive in Turchia ed è corrispondente di Radio Radicale, per cui scrive e conduce la rubrica Rassegna Stampa Turca. È studioso di problematiche politiche e sociali della Turchia con particolare riferimento alle minoranze, ai diritti umani, al rapporto con l’UE e con i vicini mediorientali, e al suo ruolo geopolitico. Nel 1999 fonda e dirige la rivista di politica internazionale Diritto e Libertà. Scrive di Turchia, Iran, Caucaso e più in generale di Medio Oriente per «Huffington Post», «Il Foglio», «Milano Finanza», «Il Riformista», ed è spesso ospite di Mediaset-Tgcom24, di Rai e Radio Rai. Dal 2014 presiede il Forum Turchia-Ue.

Gaia Piccardi

Il Corriere della Sera - Edizione 2024

Gaia Piccardi, milanese e berchettiana, una preziosa gavetta all’ombra del cilindro di Indro Montanelli (Il Giornale, la Voce) prima di lanciare l’arrembaggio al Corriere della Sera (il primo articolo è datato gennaio 1992), l’unico quotidiano dove – a dispetto di una laurea in legge conseguita a sua insaputa - ha sempre sognato di lavorare. Una seconda gavetta (repetita iuvant) in via Solferino tra collaborazioni, contratti a termine e, finalmente, assunzione. Per il Corriere si occupa da inviata di grandi eventi sportivi (tra gli altri tutte le Olimpiadi, estive e invernali, dal 2000), interviste, storie di uomini e di donne, vicende di campioni e ultimi arrivati, fermamente convinta che lo sport, con la sua miniera di emozioni e i suoi repentini ribaltamenti di fronte, sia la palestra del giornalismo che scolpisce i muscoli più torniti: se riesci a scrivere cento righe da mandare al volo sulla meraviglia totalmente inedita di un italiano che vince l’oro olimpico nei 100 metri, nulla può più farti paura nella vita.

Daniele Raineri

La Repubblica - Edizione 2024

Daniele Raineri, genovese, ha cominciato a lavorare da giornalista al «Foglio» di Giuliano Ferrara, occupandosi soprattutto di Esteri. La prima trasferta lunga è stata in Iraq nel 2007, poi ce ne sono state altre in Egitto, Yemen, Libia, nelle regioni ribelli della Siria durante la guerra civile, a New York e in altri luoghi. Nel 2014 ha fotografato l’uso di armi chimiche nel nord della Siria e ne ha scritto per il Telegraph britannico. Nel 2022 è stato chiamato come inviato a «La Repubblica» e da allora ha passato molto tempo in Ucraina per scrivere della resistenza contro l’invasione russa.

Lorenzo Tondo

The Guardian - Edizione 2024

Lorenzo Tondo è corrispondente e inviato di guerra per il quotidiano britannico «The Guardian», per cui segue la guerra in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa e, dallo scorso febbraio, il conflitto israelo-palestinese. Ha collaborato con il «New York Times» e «Time». Dal 2010 al 2015 ha lavorato nella redazione palermitana di «La Repubblica». Ha vinto il premio nazionale di giornalismo Giuseppe Fava Giovani, il premio internazionale Maria Grazia Cutuli come giornalista siciliano emergente e il premio Colombe d’oro per la Pace.

Eugenio Bruno

Il Sole 24 Ore - Edizione 2024

Eugenio Bruno lavora al «Sole 24 Ore» dal 2005. Dopo essersi occupato di federalismo ed enti locali, ora scrive di scuola e università. Dal 2014 è caposervizio per il quotidiano digitale Scuola24, oggi canale Scuola del sito internet ilsole24ore.com. Dal 2023 è inviato parlamentare per «Il Sole 24 Ore» del lunedì.

Claudio Tucci

Il Sole 24 Ore - Edizione 2024

Claudio Tucci è un giornalista del «Sole 24 Ore» esperto di education. Qui ha raccontato e commentato le principali riforme della scuola degli ultimi vent’anni. Laureato in giurisprudenza alla Sapienza, ha lavorato all’avvocatura del comune di Roma e alla direzione normativa dell’Agenzia del Demanio, ministero dell’Economia e delle Finanze.

Michelangelo Coltelli

Butac.it - Edizione 2023

Michelangelo Coltelli, bolognese, nato nel 1972, lavora in rete dai primissimi anni 90, per diventare blogger e fondatore nel 2013 del sito BUTAC.it acronimo per “Bufale Un Tanto Al Chilo”. Nel 2017 è stato consulente della Presidenza Della Camera Dei Deputati nel progetto "Basta Bufale" e, sempre dal 2017, fa parte della squadra di lavoro del progetto "Dottore ma è vero che?" portato avanti da FNOMCeO (Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi). Autore, insieme a Noemi Urso, del libro Fake news. Cosa sono e come imparare a riconoscere le false notizie edito da Franco Cesati Editore (2019), e co-autore dei libri per ragazzi dell'Editrice Lisciani dedicati allo sbarco sulla Luna e ai Vaccini. Autore per “Discovery” della prima stagione del programma FAKE, presenza fissa su Radio Pico dal 2016 e nelle trasmissioni radiofoniche condotte da Luca Bottura dal 2019. Autore della rubrica Agribufale all'interno del portale “Agriscienza” dedicata al mondo dell'agricoltura. Per BUTAC in dieci anni ho firmato oltre 5mila fact checking. In parallelo a questo gestisce il negozio di famiglia, una gioielleria fondata nel 1834, dai primi anni 2000.

Maurizio Maggiani

La Stampa-Il Secolo XIX - Edizione 2023

Maurizio Maggiani (Castelnuovo Magra, La Spezia, 1951) con Feltrinelli ha pubblicato: Vi ho già tutti sognato una volta (1990), Felice alla guerra (1992), Màuri Màuri (1989, e poi 1996), Il coraggio del pettirosso (1995; premi Viareggio Rèpaci e Campiello 1995), La regina disadorna (1998; premi Alassio e Stresa per la Narrativa 1999), È stata una vertigine (2002; premio letterario Scrivere per amore 2003), Il viaggiatore notturno (2005; premi Ernest Hemingway, Parco della Maiella e Strega), Mi sono perso a Genova. Una guida (2007), il cd con libro Storia della meraviglia. 12 canzoni e 3 monologhi (con Gian Piero Alloisio; 2008), Meccanica celeste (2010), Zafferano (2011; nella collana digitale Zoom), I figli della Repubblica. Un’invettiva (2014), Il Romanzo della Nazione (2015; Premio Elsa Morante 2015; Premio Anthia 2016), La zecca e la rosa. Vivario di un naturalista domestico (2016), L’amore (2018), L'eterna gioventù (2021).

Salvatore Merlo

Il Foglio - Edizione 2023

Milano 1982, vicedirettore de “Il Foglio”, giornale in cui fu assunto all'età di venticinque anni da Giuliano Ferrara. Cresciuto a Catania, Liceo Classico “Galileo” a Firenze, tre lauree a Siena e una parentesi di studio all'università di Nottingham. Giornalista parlamentare dal 2010, inviato, capo del servizio politico de “Il Foglio” e responsabile del sito internet, ha iniziato a fare il giornalista nella redazione barese del “Corriere del Mezzogiorno” scrivendo di cronaca bianca. Da dieci anni è tra i conduttori di "Prima Pagina" su Radio 3. Nel 2016 ha scritto per Mondadori Fummo giovani soltanto allora, la vita spericolata del giovane Indro Montanelli.

Mariangela Pira

Sky TG24 - Edizione 2023

Inizia la sua carriera all’Ansa di New York e una lunga esperienza in Cina, da cui collabora con MF, scrivendo anche per “Panorama”, “L’Espresso”, “Il Venerdì” di Repubblica. Tornata in Italia lavora come responsabile del “China Desk” di Class Editori, dove conduce gli approfondimenti sui mercati finanziari per Class Cnbc e cura le finestre su borsa e mercati per il TG5 e per il TG di La7. In collaborazione con il Ministero degli Esteri conduce il notiziario della diplomazia italiana Esteri News Dossier, che la porta a viaggiare in molti paesi dove è presente la Cooperazione Italiana allo Sviluppo fra cui Afghanistan, Libano, Iraq, Israele e Palestina. Ancora oggi continua a occuparsi di cooperazione con Terre des Hommes, ONG per la quale segue nello specifico il tema della condizione femminile e dell’istruzione. Ha scritto La Nuova Rivoluzione Cinese (Hoepli, 2008) Fozza Cina. Dalla Pirelli alla moda al calcio, l'Italia sta diventando una colonia cinese? (Baldini + Castoldi, 2017), Cronaca di un disastro non annunciato. Il virus tra noi: marzo-aprile 2020 (Chiarelettere, 2020), Anno zero d.C. I nostri soldi, i mercati, il lavoro, i nuovi equilibri internazionali dopo il coronavirus (Chiarelettere 2020), Il mondo nuovo: Raccontato con parole semplici da una delle voci più apprezzate dell’informazione quotidiana (Chiarelettere, 2021), Effetto domino. Come il mondo globale influenza le nostre tasche (Chiarelettere, 2023), attualmente in libreria. Fra i premi che le sono stati assegnati: il Premio Amerigo, il Globo per il Giornalismo nell’ambito del Festival Internazionale della Letteratura di Viaggio, il Premio Navicella e il Premio Internazionale Buone Pratiche, ricevuto dal Parlamento Europeo e News Reminder. Su Linkedin cura la rubrica #3fattori, con cui la mattina spiega con linguaggio semplice gli elementi che caratterizzeranno la giornata finanziaria, economica e geopolitica. Dai suoi #3fattori è nato un podcast quotidiano.

Andrea Sceresini

Freelance - Edizione 2023

Andrea Sceresini (Sondrio 1983) è un giornalista freelance. Ha seguito il conflitto in Ucraina per la Rai, Sky, Mediaset, “Il Manifesto”, “Il Fatto”, “L'Espresso”, la tv tedesca RTL e altre testate. Come reporter ha lavorato anche in Venezuela, in Egitto e in Transnistria. Ha pubblicato, tra gli altri, alcuni libri sulla strage di piazza Fontana (La maledizione di piazza Fontana: L’indagine interrotta. I testimoni dimenticati. La guerra tra i magistrati, Chiarelettere 2019), sulla vicenda del truffatore Alessandro Proto (Io sono l'impostore: Storia dell'uomo che ci ha fregati tutti, Il Saggiatore 2017), sulla Legione Straniera francese (Mai avere paura. Vita di un legionario non pentito, Chiarelettere 2021) e sulla guerra in Ucraina (Ucraina, la guerra che non c'era, Baldini + Castoldi 2022). Attualmente lavora per la Rai.

Gaia Tortora

Per il libro Testa alta, e avanti - Edizione 2023

Ha cominciato la carriera giornalistica nella redazione del telegiornale di Teleroma 56, emittente locale di Roma, passando poi ad altre emittenti, tra cui Telemontecarlo e Cinquestelle. Nel 1998 è passata al notiziario di INN, il canale all news del gruppo Sitcom trasmesso da “Telepiù” e tv locali, e nel 2003 ha collaborato con l'agenzia giornalistica Adnkronos. Dopo una parentesi alla Web TV dell'Enel, dal settembre 2005 ha condotto la rassegna stampa di Omnibus, il programma d'informazione mattutina de La7. È uno dei principali volti del TG La7, oltre che capo della redazione politica. Dal 25 dicembre 2010 è approdata all'edizione serale delle 20, sostituendo Enrico Mentana il sabato, la domenica e i giorni festivi. Nel 2014 è diventata vicedirettrice del TG. Un anno dopo è tornata alla conduzione di Omnibus, il principale contenitore d'informazione del mattino. Nel 2023 pubblica il libro Testa alta, e avanti, che racconta la storia della mia famiglia a 40 anni dall'arresto di mio padre Enzo.

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